SIAF® Italia
CNA Professioni – Relazione di Valerio Sgalambro

“Dopo l’importante successo della legge 4/2013 dobbiamo iniziare un lavoro fondamentale sui problemi del fisco e della riforma previdenziale”, questo è stato l’impegno del CNA nella giornata di studio che si è tenuta a Roma venerdì 10 maggio ore 9.00 presso Auditorium Antonianum, Viale Manzoni, 1 – dal titolo: LE PROFESSIONI ORGANIZZATE – Assemblea Generale.
Il dovere di noi tutti è ora rivolto al completamente di tale normativa, partendo dalla rimodulazione fiscale e dalla riforma previdenziale. Per i nuovi professionisti, non organizzati in ordini, meglio indicati come Professionisti Organizzati – ovvero 2 milioni di esperti ed oltre 400 tipologie professionali – è solamente un punto di partenza.
Sul piano fiscale è stato evidenziato oggi, nel corso di tale convegno, che i professionisti chiedono meno tributi, meno burocrazia, maggiore uniformità di trattamento e maggiori certezze nell’ambito di una riforma che combatta iniquità e farraginosità del sistema.
Per consentire ai professionisti organizzati attorno ai principi delle libera concorrenza, occorre una tassazione che metta gli autonomi e le imprese sullo stesso piano.
Affermare principi di equità contributiva con una delle tre modalità:
· Accorpare le categorie professionali nuove con quelle già esistenti
· Costituire una nostra cassa professionale privata con stimati 300.000 professionisti
· Ricollegarsi agli atti 23/12 e 23/45 della Camera che prevedono la gestione separata per i già professionisti Rimodulazione INPS – Portare l’aliquota dal 28% al 20% che diventa come quella delle casse private.
Sul piano previdenziale, va ricordato che dal ’96 a oggi le aliquote di contribuzione alla gestione separata Inps, per i professionisti iscritti, sono aumentate del 300%. E’ del tutto evidente che l’aliquota previdenziale di circa il 28% sommata a quelle fiscali costituisce un fardello il cui peso e’ divenuto insostenibile. CNA Professioni teme che il perdurare dell’attuale forte pressione fiscale-contributiva possa incrementare l’evasione contributiva totale dei professionisti, livellare al ribasso il loro reddito, frazionare la base contributiva su più gestione. Come antidoto propone l’accorpamento delle categorie professionali non regolamentate nell’ambito delle casse professionali esistenti, la costituzione di una cassa di previdenza autonoma, la separazione all’interno della gestione separata Inps dei liberi professionisti dai COCOPRO, così come proposto già nella scorsa legislatura. ”Non dovrebbe essere mai più considerato un fatto straordinario trovare nel Paese persone capaci, competenti, oneste, trasparenti, che lavorino assieme – ha affermato il segretario generale CNA Sergio Silvestrini – anzi, dovrebbe essere abituale, se si vuole uscire dalla crisi.
Ma per far questo, ed elevare la forza di questa legge occorre diffondere e conoscere i termini della nuova regolamentazione in grado di liberare forze e risorse da troppo tempo costrette a giocare un ruolo marginale.
Un’altra proposta che è stata presentata riguarda la riduzione totale delle spese per la Formazione Obbligatoria e non più al 50%.
Alla fine dell’incontro, dopo le premiazioni per il profuso impegno delle forze politiche, l’Assemblea Generale organizzata da CNA PROFESSIONI è stata anche l’occasione per ringraziare tutte quelle persone, parlamentari, funzionari di Stato, dirigenti di associazioni professionali che si sono spesi per l’approvazione della legge. Sono state consegnate 10 targhe in metallo argentato con bordo oro cm 13×18, in astucci di velluto blu, con su scritto:
“ CNA Professioni…. per il prezioso contributo indispensabile all’approvazione della legge sulle professioni non regolamentate”
Le targhe sono state consegnate a: Abrignani Ignazio – Della Vedona Benedetto – Fioroni Anna Rita – Froner Laura – Sangalli Gian Carlo – Gambini Sergio – Quartiani Erminio- Angelo Rao Roberto – Tripoli Giuseppe – Berloffa Giorgio
Il battuta finale è stata: RIGORE e insieme SVILUPPO
Poche regole, ma condivise per essere di più nella considerazione sociale (e non nomadi che girano).
Ci dispiace, i commenti sono chiusi per questo articolo.